Fabrizia Santarelli modella per Intimissimi

Fabrizia Santarelli modella pugliese di Intimissimi, classe 1993, alta ben 182 cm, partecipa all’edizione del 2011 di Miss Italia. Nutre una forte passione per la moda per questo si esibisce spesso in passerella e prende parte a vari servizi fotografici.

Dopo la maturità classica dà inizio ad un percorso di studi in Giurisprudenza all’università di Bari. Nonostante abbia sempre lavorato non ha mai rinunciato gli studi. Si è laureata con il massimo dei voti nei tempi prestabiliti con sua grande soddisfazione.

Fabrizia Santarelli: Carriera

Fabrizia Santarelli è nota al pubblico per avere preso parte al programma Mediaset di Paolo Bonolis Avanti un altro, nel ruolo di ‘Bona Sorte’. Questa è stata per lei un’esperienza positiva, oggi è orgogliosa di aver lavorato al fianco di due professionisti del calibro di Luca Laurenti e Paolo Bonolis.

È stata anche opinionista nel programma ‘Influencer di stagione’ su 7 gold. Di sé dice di essere una ragazza forte e determinata. Si definisce poliedrica, dà parecchia importanza alla forma mentis umana e professionale, ascolta il cuore ma è anche testarda, schietta e parecchio permalosa.

Vita privata

Della sua vita sentimentale non si sa nulla. Non sono stati pubblicati scatti in compagnia di uomini nel corso degli ultimi mesi. Probabilmente è single.

Social

Sui social vanta quasi 200 mila followers, è tra le giovani più seguite su Instagram.

Ama usare i social per farsi conoscere e per dare consigli a chi ne ha bisogno. Ha racchiuso i post più significativi nella sezione ‘Guida’ ‘vieni a scoprire l’universo che è in me’.

Affronta tanti argomenti a volte anche personali e privati come il cambio di rotta dal mondo del diritto a quello della moda e dello spettacolo. Pubblica selfie in cui si mostra struccata o fa vedere le smagliature delle quali non si vergogna affatto.

Una scelta coraggiosa che va contro la moda di oggi, usare i social per ostentare una perfezione distante dalla vita reale e quindi inesistente, che potrebbe fare male e danneggiare i giovani che sono pronti a fare l’impossibile per seguire l’esempio dei loro beniamini.