E’ live su Netflix la seconda edizione di Unica il reality che segue la vita di Ilary Blasi. Come sicuramente ricorderete, la prima edizione di Unica (in onda sempre su Netflix) aveva come focusa la separazione di Ilary da Francesco Totti e l’obiettivo della serie era dare la possiblità a Ilary di raccontare la sua verità dopo che sui giornali e sui siti web si erano scritti una marea di articoli con notizie non sempre vere.
La prima stagione di Unica non è stata male tanto che Netflix ha pensato bene di girare una seconda edizione cambiamdo un po’ il tiro e impostando la stagione come fosse un reality che segue la vita di Ilary un po’ come fosse Kim Kardashan oppure Georgina, la compagna di Ronaldo. A questa serie Unica strizza l’occhio ma c’è una enorme differenza: mentre la vita di Georgina Rodríguez sembra piena, favolosa e il racconto sembra estramemente reale quello di Ilary Blasi sembra finto, di plastica, costruito.
Nella stagione lei fa cose che danno l’idea che nella vita reale non avrebbe mai fatto: i tarocchi, il paracadute, l’iscrizione al corso di criminologia, le lezioni di cucina sembra che ad ogni puntata nel copione ci abbiano dovuto inserire qualcosa per non rendere la serie troppo noiosa.
Il divano con le amiche come filo narrativo ci sta ma il resto sembra un po’ finto, sembra magari è tutto reale e solo la costruzione delle varie puntate dà questa sensazione.
Sicuramente il momento migliore è quanto in TV appare la nonna sprint di Ilary, mentre quello più strano è la storia con il fidanzato Bastian Muller, tedesco che parla inglese cosa che Ilary non fa o fa in modo molto basico. In molti si saranno chiesti come avranno fatto a conoscersi e come fanno a stare insieme se parlano due lingue diverse, mah.
Ad ogni modo Ilray Blasi è bellissima, è una forza della natura e meriterebbe uno show all’altezza che magari mostri il rapporto con i figli, il suo vero lavoro piuttosto che queste situazioni che sanno di costruito.
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